martedì 17 gennaio 2017

STEP25) The end

Sono arrivata anche io al termine del mio blog. Inizialmente ero diffidente all'idea di dover creare un  blog, non ne conoscevo minimamente le basi a livello informatico e tendenzialmente sono troppo prolissa, aggettivo che contrasta in pieno con la comunicazione rapida, accattivante e immediata tipica di un post che si rispetti.  Mi sono buttata e passo passo ho imparato a fare tutto, dalla modifica del layout del blog, di cui ora posso dire di essere molto soddisfatta, all'inserimento di immagini interattive. A livello di contenuti ho potuto ampliare i miei orizzonti nei campi su cui ero meno ferrata ma allo stesso fare mio il blog, inserendo un po' delle mie passioni, dei miei viaggi, e delle mie esperienze. 
La crescita non è stata solo a livello di conoscenze tecniche per quel che riguarda l'aspetto esteriore del blog. Ho potuto fare una ricerca a tutto tondo sul mio colore, approfondendo aspetti che non avevo mai considerato. Da quando ho iniziato il blog mi è venuto spontaneo notare come l'acquamarina permeasse la mia quotidianità, aspetto che prima non consideravo.
L'analisi a 360° è partita dalle basi (un po' come me che mi cimentavo con blogger partendo dal titolo principale), dalla definizione stessa del colore (STEP1) e dalle sue accezioni nelle varie lingue del mondo (STEP2). La ricerca si è mossa parallelamente sia su un piano più classico, ricercando ad esempio l'acquamarina nella mitologia (STEP4), sia su un piano più tecnico e scientifico. Si pensi alle classifiazioni dei colori e i vari cataloghi (STEP3), agli animali e le piante descritte nel post STEP6, al cloruro rameico e alla pietra preziosa di cui ho parlato nello STEP14 sulla chimica.
Tutti i sensi sono stati utilizzati nella caratterizzazione del mio colore coinvolgendo appieno le arti. Dalla musica (STEP5), alla pittura con la corrente impressionista (STEP18), all'architettura con la frizzante città di Dresda e il suo Fullen Wall (STEP22). E dall'architettura al design il passo è stato breve. L'oggetto del mio post era la collezione di poltrone Saari (STEP16). Mi sono imbattuta in questo elemento di design, mentre, ad una mostra d'arte sfogliavo una patinata rivista d'arte, ancor prima di avere sotto mano la consegna del post 16. Subito pensai che quella minimale poltrona sarebbe entrata a far parte del blog.
Non è mancato anche il passaggio obbligato attraverso il cinema, dove il colore non è solo proprio degli oggetti ma porta con sé un'enorme significato emozionale (STEP7). E parlando di cinema non si può non citare Grace Kelly e il suo magnifico abito regale in seta acquamarina, con cui si era presentata sul red carpet nel 1955 (STEP20). In quanto a regalità ho inserito anche un'altra figura illustre parlando di personaggi che incarnano meglio il mio colore, Elisabetta II, per i cui outfit ha scelto le mille tonalità di azzurro(STEP21).
Tra i sensi non è mancato il gusto (STEP12). La ricerca sugli alimenti acquamarina mi ha permesso di giungere alla conclusione che di cibi azzurri in natura non ne esistono!
Lo STEP13 mi ha aiutata a familiarizzare con un mondo decisamente lontano da me, quello del fumetto, di cui fino ad allora conoscevo giusto Topolino e pochi altri. E per quanto riguarda la letteratura contemporanea ho ripensato subito al particolare sulla vernice acquamarina, descritto nel libro di Ippolita Avalli, "Il nascondiglio della farfalla" di cui parlo nello STEP11.
Uno degli argomenti a cui mi sono dedicata con particolare interesse è stato quello riguardante la pubblicità, poiché mi ha permesso di ampliare l'orizzonte su una delle passioni che mio papà mi ha trasmesso fin da bambina, il grande mito della Vespa (STEP15).
E' stato anche molto piacevole andare ad esplorare la storia di una delle case di gioielli più famose e diffuse al mondo, Tiffany, molto in voga anche in epoca contemporanea (STEP10). Si pensi al bracciale con il cuore "Return to Tiffany", al polso di qualsiasi ragazza.
L'analisi si è spinta anche verso la dimensione lessicale con la nuvola di parole (STEP24) e l'abbecedario (STEP9) ,e in quella più introspettiva con l'anatomia del colore, STEP19 .  
Abbiamo infine curiosato nella vita quotidiana ricercando il colore nei detti popolari e nei proverbi (STEP8) e, seguendo il pensiero di Levi-Strauss, scorto la sua vena "selvaggia" (STEP23). Non ci siamo astenuti dalla ricerca dei lampi di genio acquamarina, avuti da qualche inventore che si è preso la briga di brevettare la sua idea (STEP17).
La mia avventura si conclude qua, un viaggio interessante, stimolante e talvolta faticoso ma terminato con soddisfazione, da cui torno arricchita, con gli occhi piena di una nuova curiosità che mi permetterà il mondo con un'attenzione particolare.

lunedì 16 gennaio 2017

STEP24) Nuvola Acquamarina


(NB: Per leggere più chiaramente le parole della nuvola spostare il cursore sulla parola desiderata.)

L'oggetto secondo me emblema del mio colore è proprio il cristallo grezzo di acquamarina da cui prende il nome questa tonalità (di cui ho già parlato nello STEP06). Si tratta appunto di una particolare varietà di berillio che cristallizza in reticoli esagonali; il suo colore, piuttosto uniforme rispetto ad altre gemme spazia dal blu intenso al verdino. Si tratta di un oggetto la cui brillantezza e lucentezza, evocano pace e armonia. E' una pietra dal colore delicato ed elegante infatti oltre che utilizzare i cristalli grezzi da collezione de ne ricavano magnifica gioielli, come la parure della regina Elisabella II completa di diadema. Essendo un minerale cristallino è trasparente e invoca quindi purezza, rispecchiando alla perfezione il mio colore.
Per curiosità potete consultare il link sottostante che fa una descrizione dettagliata di questa pietra.
Pietra di acquamarina

Particolare varietà di acquamarina "milky"

STEP19) Anatomia dell'acquamarina

Avete mai sentito parlare della teoria dei sei gradi di separazione? Si tratta dell'ipotesi proposta per la prima volta nel 1929 dallo scrittore ungherese Frigyes Karinthy secondo cui due individui sono collegati attraverso una catene di conoscenze di non più di 5 persone. Questa è una delle teorie su cui si baserà oggi l'analisi introspettiva del color acquamarina.
Eseguirò una sorta di autopsia dell'acquamarina, cercando ciò che di intrinseco ha questo colore, analizzandolo nella sua dimensione più interiore.
Acquamarina è un colore vivace ma allo stesso tempo elegante e delicato. Ha proprietà calmanti e rilassanti, fa diminuire i battiti cardiaci, aumenta la sensibilità al freddo e facilita la concentrazione (Curiosate in questo sito per vedere i magnifici ambienti sulle tonalità dell'azzurro
Un colore brillante che fa pensare alla limpidezza, alla purezza, alla trasparenza di un cristallo.  
Camera dalle pareti acquamarina
E' il colore del mare calmo sulle spiagge da sogno. E immaginando proprio il mare cristallino, di un azzurro verde brillante, si pensa subito ad una bella giornata estiva, con il cielo terso, il sole che scalda e l'acqua piacevolmente fresca. Un tuffo, una nuotata, il sapore di sale sulle labbra appena si esce dall'acqua, come recita anche la famosa canzone di Gino Paoli (Sapore di sale). Si riesce a percepire il venticello piacevole sulla pelle accaldata, e chiudendo gli occhi il rumore delle onde del mare, che cullano soavemente. Si coglie il profumo dell'acqua salata, dello iodio nell'aria, tipico di tutte le città di mare. E riaffiorano i bellissimi momenti passati in compagnia a ridere e scherzare sulle spiagge, le vacanze insieme ai miei da bambina, quando ancora io e mia sorella stavamo ore e ore in acqua a giocare, e quelle più recenti con gli amici. Un'immagine armoniosa di pace, tranquillità e relax.
Blue Lagoon, Malta, agosto 2015
Mi fa pensare anche al colore dei mobili della cameretta che avevo da bambina, dove io e mia sorella abbiamo condiviso l'infanzia.
Allo stesso tempo l'acquamarina può essere associato al colore degli occhi, che ammaliano e seducono. Ma anche una tonalità elegante e femminile capace di farsi notare in maniera raffinata, come Grace Kelly con il suo abito lungo di seta sul Red Carpet che è stato poi dichiarato uno migliori mai apparsi alle premiazioni. (Date un'occhiata a uno dei post precedenti Red Carpet Acquamarina). 
Il colore quindi non è semplice percezione visiva ma diventa luogo, ricordo, profumo, musica, sentimenti. Un'esperienza sensoriale a tutto tondo, profonda, personale, a tratti condivisibile. E a voi come fa venire in mente?

domenica 15 gennaio 2017

STEP18) Opere d'arte acquamarina

Oggi vi presento uno dei capolavori della mia corrente pittorica preferita, l'Impressionismo. Sarà per via della gita ad Arles alle medie sui luoghi dipinti da Van Gogh, i quadri impressionisti mi hanno sempre rapita per i loro colori dolci e candidi, i contorni un po' sfumati, per il romanticismo che ciascuno di essi in un  modo diverso emana.
Il celebre Caffè la nuit dipinto da Van Gogh
Il quadro che vi voglio presentare si chiama "Impressione al levar del sole" di Claude Monet. Si tratta di un olio su tela, 48 x 63 cm, realizzato nel 1862, oggi esposto a Parigi al Museo Marmottan. Il dipinto che raffigura proprio il paesaggio marino di Le Havre, non poteva che cadere a pennello per questo blog. Monet con tocchi fuggevoli e picchiettature veloci, rende perfettamente l'idea del mare calmo e del sole appena sorto che si riflette pallido sul mare acquamarina. Le forme sono poco precise, sbiadite, tutto si dissolve nell'aurea del mattino. Tutto il paesaggio sembra immerso in una luminosità diffusa e l'accostamento tra colori caldi e freddi rende perfettamente l'idea della nebbia mattutina.
Impressione al levar del sole, Monet, 1872, Museo Marmottan, Parigi
Monet in particolare è uno dei miei artisti preferiti poiché ha concentrato gran parte delle sue energie da pittore sulla resa dell'acqua raggiungendo una veridicità nella rappresentazione formidabile.
Si vedano quadri come La Grenouillere o la serie di quelli sulle ninfee.

STEP20) Red Carpet acquamarina

Grace Kelly sul Red Carpet, 1955
Un'occhio di riguardo ora ai magnifici abiti color acquamarina. Protagonista di questo post è proprio un magnifico abito in satin di seta acquamarina indossato dalla regale Grace Kelly sul red carpet degli Academy Award nel 1955. L'occasione era veramente speciale dal momento che l'attrice aveva vinto il Premio Oscar come migliore attrice protagonista per il film "La ragazza di campagna".
Il sontuoso capo, disegnato da Edith Head, era lungo sino a terra e dritto, con bretelline sottili. Il vestito era drappeggiato dalla vita in giù, formando un contrasto tra la parte superiore dell'abito molto liscia e quella inferiore molto asimmetrica. La gonna era fissata sulla parte posteriore da un laccetto, e dotata di un leggero strascico. Gli unici accessori che completavano la mise erano un paio di guanti bianchi, un paio di orecchini di perla e dei boccioli di rosa fra i capelli. D'altronde Grace Kelly si è sempre contraddistinta per la sua innata classe ed eleganza.
Per maggiori dettagli e curiosità sull'abito consultare il seguente link: Vestito acquamarina Edith Head di Grace Kelly.

sabato 14 gennaio 2017

STEP23) "Sauvage" Aiguemarine

Oggi ci addentreremo nella dimensione selvaggia del color acquamarina: Il termine selvaggio, che fa riferimento al "pensiero selvaggio" di Claude Levi-Strauss, può decisamente tranne in inganno. Non analizzeremo il colore nel senso di barbaro o non civilizzato, ma nel senso di naturale, comune, comunemente riconosciuto, si potrebbe dire universale. Una modalità del pensare umano razionale, peculiare  tutti gli uomini di qualunque cultura, che dà particolare importanza alla dimensione sensibile del reale.
A partire da questa definizione si può pensare alla classificazione dei colori che si è affermata comunemente. L'azzurro, e tutte le sue sfumature dal turchese all'acquamarina, sono associate ai maschietti mentre il rosa alle femminucce. Un neonato vestito di azzurro, viene spontaneamente associato ad un maschio e la stessa classificazione è applicata ai fiocchi appesi per celebrare la gioia della nascita. Indipendentemente dal nome saremmo in grado di capire se il lieto evento ha portato una femminuccia o meno dal colore stesso della coccarda. Questa distinzione si riflette su tutto ciò che riguarda il neonato, dal passeggino all'arredo della cameretta.
Cameretta da bambino

Un altro aspetto comunemente riconosciuto sono i colori delle cartine. Le tonalità dei vari elementi sono standardizzate e universamente riconosciute. Un'area azzurra è associata sicuramente ai corsi d'acqua che siano essi mari, laghi o fiumi, così come il verde alle aree boschive. Associazione nata non a caso ma dal fatto che l'acqua è proprio azzurra-blu.

Cartina dell'Italia

venerdì 13 gennaio 2017

STEP08) L'acquamarina nelle credenze popolari

Il color acquamarina, così come anche l'azzurro non è un colore che nelle credenze popolari attuali ha un significato particolare. Colore emblema di lealtà, idealismo, trasmette un senso di pacatezza aiutando la meditazione e l'estroversione. Inoltre dovrebbe anche stimolare il sonno e favorire i rapporti di diplomazia (sarà per questo che la regina Elisabetta II ha indossato un abito acquamarina per l'incontro con Mattarella? Ne ho parlato in qualche post precedente STEP21). E' sinonimo di natura ultraterrena e nobiltà d'animo. Non a caso la vergine Maria viene spesso raffigurata con la tunica bianca, simbolo di purezza, e il manto azzurro, simbolo della compresenza di natura divina e terrena. 

Anticamente invece l'azzurro era un colore fortemente legato alle credenze popolari. Essendo il colore del cielo, era associato alle divinità. Non per niente l'Olimpo, sede delle divinità greche, risiedeva nell'alto dei cieli. Gli occhi azzurri erano sinonimo di elevatezza d'animo e di sentimenti. Molti gli amuleti fatti in pietre preziose: dai lapislazzuli usati nell'arte funeraria egizia, all'acquamarina, protettrice per eccellenza dei marinai. Si può citare anche l'occhio azzurro greco o occhio di Allah, protettore e portafortuna di cui ho già parlato nel post sui miti STEP04.

Il nufragio del minotauro, William Turner

La saggezza popolare include anche tutte quelle vecchie credenze riguardanti la nascita. Da sempre infatti per far calmare i bimbi e per farli addormentare è consuetudine cantare loro una dolce melodia.
Ripensando proprio a ciò ho rispolverato una vecchia ninna nanna che è stata tramandata di generazione in generazione da nonna a mamma, la ninna nanna delle pietre preziose di cui riporto qualche strofa. Tra le pietre citate c'è anche quella di acquamarina.

Immagine della celebre Anne Geddes
"Ninna nanna puro diamante
A rosetta, a goccia o a brillante
Sei tu il più bel dono d'amore,
Della mamma col tuo candore

Ninna nanna verde smeraldo
Sarai forte e un poco spavaldo
Certamente non timidone
Certamente non dormiglione

Ninna nanna pietra turchese
Sei piccino e senza difese
Sai parlar con sguardi sognanti
Tutto osservi.. gli occhi cangianti

Ninna nanna l'acquamarina
Ecco l'angelo e s'avvicina
E per fare a babbo un dispetto
Si nasconde sotto il letto."



Quando si pensa alla scaramanzia viene quasi immediato il collegamento con Napoli dove o' courniciello (il cornetto rosso porta fortuna) è un must. Ancora oggi infatti è fortemente radicata la superstizione in quest'area dell'Italia. E anche la squadra del Napoli, dove appunto la iettatura è di casa, sembra credere alla fortuna tanto da mantenere invariata ormai da qualche anno la maglia azzurra che a giudicare dai risultati conseguiti porta bene!

Maglia del Napoli 2016/17

Passando ai detti popolari non ne esiste nessuno che contenga esattamente il mio colore. Mi sono così concentrata a cercare quelli in cui compare la parola "acqua" oppure "mare". Di seguito ne riporto alcuni:




Per i significati cliccare sopra ai vari proverbi.

Ultima piccola considerazione che si può fare sul mio colore è a proposito del tanto agognato Principe Azzurro. Da dove deriva questa espressione?
Alcune possibili spiegazioni ce la fornisce l'Accademia della Crusca, che tra le tante ipotizza che possa derivare dal colore casata dei Savoia.
Origine di Principe Azzurro

Inoltre tutte le persone nobili vengono indicate comunemente come persone dal sangue blu. L'origine di questo ulteriore modo di dire non sembra essere del tutto chiaro. Una prima corrente ritiene che ciò derivi da una malattia comune tra molte famiglie nobili, l'emofilia, che si presentava a causa dei matrimoni contratti tra consanguinei. La malattia provocava emorragie sottocutanee ed edemi di colore bluastro.
Un'altra scuola di pensiero sostiene invece che derivi dal fatto che le famiglie abbienti mangiavano quotidianamente usando posate e piatti in argento, le cui particelle venivano ingerite donando al sangue una colorazione bluastra. E voi quale versione preferite?

Cenerentola e il Principe Azzurro


giovedì 12 gennaio 2017

STEP22) Singing in the rain!

“La Musica è architettura svolta, mentre l’architettura è musica pietrificata”.
                                                                                    J. W. Goethe


Questa citazione racchiude il legame profondo e intrinseco tra musica ed architettura, entrambe sono capaci di emozionare.
L'oggetto di questo post è un'opera alquanto stravagante, punto d'incontro armonioso tra musica e architettura. Si tratta della "Funnel Wall", edificio protagonista del quartiere Neustadt Kunsthofpassage di Dresda. E' stato ideato da Annette Paul, Cristopher Rossner e Andre Tempel che hanno progettato un modo per rallegrare le noiose giornate uggiose. La facciata, dalle mille tonalità di acquamarina e azzurro brillante, presenta un intreccio di tubi e imbuti di diverse dimensioni che compongono un'originale sinfonia quando attraversati dall'acqua piovana.

Funnel Wall

Per ascoltare il palazzo suonare cliccare il seguente link Funnel Wall durante la pioggia.

C'è anche un altro edificio che presenta un particolare acquamarina. Passeggiando a Dicembre per le vie di Vicenza, arrivando nella Piazza dei Signori, mi sono imbattuta nella maestosa Basilica Palladiana. Il mio occhio si è subito focalizzato sulla gigantesca cupola colorata, che pensai sarebbe diventata sicuramente oggetto del mio blog. La copertura realizzata in lastre di rame, è caratterizzata da una forma particolare a carena rovesciata. Il colore acquamarina è dovuto all'ossidazione del rame con l'atmosfera, processo di cui ho già parlato nel mio post sulla chimica STEP14.

Piazza dei Signori, Basilica Palladiana

Veduta Basilica Palladiana
Non è raro trovare, sparse il giro per l'Italia e non solo, cupole color acquamarina sovrastare le città.
Alcuni esempi sono:


Parlando di opere architettoniche è il caso di citare un' illustre opera in questo settore. Si tratta del "De architectura libri decem" di Vitruvio, opera enciclopedica risalente al I secolo a.C. Vitruvio racchiude in un'unica opera tutte le nozioni fino allora conosciute di architettura e ingegneria e, partendo dalla definizione di architettura, fa una trattazione a tutto tondo di ogni aspetto pratico e teorico di questa disciplina, includendo la descrizione dei vari stili dei templi greci, l'astronomia e l'idraulica. Inoltre aggiunge anche una sezione a parte dedicata alla classificazione dei vari materiali tra cui non mancano le pietre e i marmi (GIUNTA VII). Tra i marmi europei ne descrive anche un particolare tipo, il verde di Carrara caratterizzato proprio per il suo colore verde-mare, molto simile all'acquamarina.

Tra le più recenti riviste di architettura si può citare in "L'Architetto" che nel numero 05 di maggio 2013 contiene un interessante articolo riguardante il rapporto tra la città e il mare. La tematica riguarda la trasformazione di grandi città portuali, tra cui Genova e Livorno, la riqualificazione del waterfront prettamente cantieristico. La chiave sembra essere quella di mantenere vivo lo spirito industriale di queste città rispettando il confine tra porto e città attraverso la costruzione di opere che ne integrino i due aspetti. Nell'articolo compare un meraviglioso esempio di integrazione tra mare e città, lo stabilimento Azimut a Livorno che si basa proprio sulla scelta dei colori dell'edificio, il tetto e i profili delle finestre sono blu, azzurri e acquamarina, richiamando perfettamente il colore del mare.

foto tratta dalla rivista Architetto, n°5, anno 2013

lunedì 9 gennaio 2017

STEP21 ) Star acquamarina

Ci sono personaggi che sono diventati rappresentanti a tutti gli effetti del mio colore. Chi si è contraddistinto per un netto cambiamento nel colore dei capelli o chi predilige invece un abbigliamento monocolore accompagnato da splendidi gioielli nella stessa tonalità.
Un primo personaggio emblematico è proprio Lady Gaga, eclettica cantautrice statunitense di origine italiana. Pseudonimo di Stefani Joanne Angelina Germanotta, Ladi Gaga nasce a Yonkers, il 28 marzo 1986. Influenzata dalla musica pop degli anni ottanta, di artisti come Madonna e Michael Jackson, e dal glam rock di artisti come David Bowie e i Queen (di cui è grande estimatrice, soprattutto del frontman Freddie Mercury), da quest'ultimi si è ispirata per creare il proprio nome d'arte, un chiaro riferimento alla canzone Radio Ga Ga. Lady Gaga stessa dichiara:
"Sono sempre stata un'amante della musica e dello showbusiness. Amo moltissimo la musica pop, rock e andare ai concerti ma anche a teatro. Quando ho scoperto la musica dei Queen e di David Bowie ho capito che potevo metter assieme il pop e il rock da abbinare anche alla dance, per le mie canzoni".

Nel gennaio 2008, lasciando tutti impressionati per il suo orecchio per la melodia e per la sua predispozione cantautorale, viene assunta come cantautrice dalla Interscope Records, e inizia a scrivere per la Konvict Muzik, l'etichetta di Akon, e per artisti come Fergie, Pussycat Dolls, Britney Spears e New Kids on the Block. Poco dopo Jimmy Iovine, il presidente della Interscope Records, si accorge di lei e su consiglio di Akon, uno dei primi a credere nel suo talento vocale, decide di proporle un contratto discografico.
L'8 aprile 2008 debutta con il singolo Just Dance, un successo, che raggiunge ben presto la prima posizione in sette paesi e viene nominato come "Miglior produzione dance" ai 51° Grammy Awards. Nell'agosto 2008 pubblica il suo album d'esordio, The Fame. Il secondo singolo estratto da The Fame, Poker Face, riesce a bissare il successo del primo, raggiungendo la prima posizione in quasi 20 paesi.
Tra il 2011 e il 2016 Lady Gaga lancia nuovi album e nuovi singoli che si rivelano essere tutti successi mondiali come Born this Way, Check to Check e l'ultimo Joanne.
Grata per la fama ottenuta che come dice la cantautrice stessa, "l'ha creata", e molto amante del suo lavoro, Lady Gaga continua tuttora a lavorare a pieno ritmo a suoi impegni che comprendo nuovi album, tour mondiali, e al progetto collettivo "Haus of Gaga", dove vengono realizzati capi d'abbigliamento, scenografie e si sperimentano nuovi tipi di suoni, sul modello della Factory di Andy Warhol. 
Poker face, uno dei primi successi
Lady Gaga ha fin da subito mostrato una personalità molto forte, creativa ed estrosa. Nessuno si è scomposto infatti quando la cantante, in tour in Australia per la promozione del suo album Born This Way si è presentata al Park Hyatt di Sydney con la chioma color acquamarina. Non è l'unica occasione in cui Lady Gaga ha mostrato i capelli di questa tonalità.
Lady Gaga
Un altro personaggio rappresentante del color acquamarina è la regina d'Inghilterra Elisabetta II. Famosa per i suoi estrosi cappelli, la regina è conosciuta anche per  suoi outfit monocolore. Il suo preferito risulta proprio essere l'azzurro che talvolta vira all'acquamarina. Date le numerose sfumature vestite da Sua Altezza, viene non a caso chiamata la regina del Pantone.

Elisabetta II in tre tonalità diverse di azzurro 

Nel 2015 inoltre la regina accolse Mattarella a Buckingam Palace vestendo un abito lineare tinta acquamarina chiaro.
Elisabetta II e Mattarella

Elisabetta Alessandra Maria nasce a Londra il 21 Aprile 1926 dal duca e dalla duchessa di York (re Giorgio VI e regina Elisabetta). Si dimostra fin da subito una ragazza decisamente sveglia e dal carattere forte infatti a soli 18 anni diviene Consigliere di Stato e fa pratica nella politica incontrando settimanalmente il primo ministro.
Nella Seconda Guerra Mondiale si spende attivamente in prima linea come soldato e impara prontamente a guidare camion e a riparare motori.
A 21 anni si sposa con Duca di Edimburgo Philip Mountbatten e a 26, dopo la prematura morte del padre, viene catapultata sul trono d'Inghilterra.
Regina estremamente popolare, non risparmia la sua presenza in pubblico, con una devozione alla causa veramente encomiabile e molto apprezzata dai suoi sudditi.
"I declare before you all that my whole life whether it be long or short shall be devoted to your service and the service of our great imperial family to which we all belong".

Nel 2002 festeggia i 50 anni con la corona mentre nel 2015 supera il primato di longevità sul trovo appartenuto alla regina Vittoria.

Biografia completa di Elisabetta II

domenica 8 gennaio 2017

STEP17) Idee acquamarina

Brevetto è sinonimo di innovazione e progresso così come anche di difesa della proprietà intellettuale. Elemento di raccordo tra innovazione, intrinseca nel progresso, e la sfera del diritto.
Ricercando attraverso Google Patent brevetti legati al mio colore è interessante notare come vengano fuori le invenzioni più disparate. Dai funghicidi, alle piante, alla vernice; chi addirittura ha brevettato accappatoi e lingerie impreziosita da migliaia di pietre preziose. Di seguito un breve elenco dei lampi di genio più interessanti e buffi.
Un brevetto recente, del 2012, è quello che riguarda il miglioramento dell'indice di resa cromatica dei led bianchi. Il procedimento, atto a rendere più naturali i colori degli oggetti illuminati dalla sorgente luminosa in questione, consiste nell'aggiunta di fosforo di colore acquamarina che può emettere luce avente una lunghezza d'onda compresa tra i 485nm e i 519 nm.
luce a led
INDUMENTI DA PRINCIPESSA, Brevetto numero DE102007062666A1
Uno dei primi brevetti che compaiono è proprio quello riguardante capi di abbigliamento intarsiati di pietre preziose. Ciò che è brevettato è proprio il metodo di applicazione di queste gemme come topazi, zaffiri, zirconi, pietre di acquamarina.
Nella descrizione si legge appunto
"Bathing gown, e.g. lingerie, ladies underwear, gown, is made of gemstone that are amethyst, ametrine, aquamarine, citrine, diverse, diamond, garnet, moonstone and peridot".
Si tratta quindi di abiti particolarmente preziosi e pertanto consigliati per l'industria cinematografica, per le sfilate di moda o perché no anche per un effetto scenografico a casa propria.
PIGMENTI TERMOCROMICI, Brevetto numero US5480482 A
Avete presente quando da piccini rimanevamo stupefatti di fronte alle tazze che cambiavano colore quando versavamo all'interno una bevanda calda? Questo brevetto parla proprio di queste particolari sostanze, i pigmenti termocromici.
Tra gli esempi di questa invenzione viene citato proprio un composto che a temperatura ambiente risulta solido, di colore acquamarina, mentre raggiunta la temperatura di 65 gradi diventa trasparente, per poi ritornare al colore di partenza quando ripristinate le condizioni iniziali (EXAMPLE2). 
tazza termocromatica
ENERGIA ALTERNATIVA, Brevetto numero DE2612947 A1
Un'invenzione decisamente interessante è quella che riguarda un macchinario per la produzione di energia che sfrutta solamente il moto ondoso. Come si può leggere nell'estratto è costituito da diversi elementi ciascuno composto da pistoni, accoppiati a bielle, collegati ad un albero motore che può azionare un generatore.
Il Politecnico ha concretizzato ogni brevetto di questo tipo, progettando una piattaforma di questo tipo, ISWEC, installata nell'agosto 2015 al largo di Pantelleria.
Politecnico e l'energia delle onde. L'articolo contiene un interessante video che spiega come avviene il funzionamento della macchina.
ISWEC

venerdì 6 gennaio 2017

STEP11) Un mistero acquamarina

"Tenendola per il mento, l'insetto pratica un piccolo taglio sul nastro adesivo. La bocca gocciola saliva mista a sangue. gliela lecca via con la lingua, liberando un frrr ritmico e ipnotico, come il volo insistito di un calabrone. Prende un succo di frutta. Libera la cannuccia dalla plastica e la infila nel taglio aperto sulla bocca. Le posa la testa sullo stomaco. Ascolta il gorgoglio dei succhi gastrici, il battito ora fievole, ora tambureggiante e aritmico del cuore. Poi fa schizzare su un piatto un abbondante grumo di verde acquamarina. Lo amalgama con acqua fino a raggiungere la giusta pastosità. Intinge il pennello. Comincia a riempire la pelle dalla mascella allo sterno, dove una riga di pennarello segna l'inizio del torace." 
La citazione è tratta dal libro di Ippolita Nievo, "Il nascondiglio della farfalla", edito da Mondadori nel 2009, pagina 143. Un thriller crudo e avvincente, pieno di suspense, arricchito da particolari macabri, dallo stile chiaro e poetico.
La protagonista è Sandra Kapsa, psicoterapeuta quarantenne single, che presta consulenza gratuita presso il Centro Antiviolenza Donna di Roma. E' proprio qui che incontra Betty, bella, fragile, sola, vittima di stolker. Senza alcun preavviso, la ragazza non si presenta più agli appuntamenti. Sandra, temendo qualcosa di terribile, inizia a indagare sulla sua improvvisa scomparsa,  contando sulle sue sole forze dal momento che non essendo parente non può sporgere denuncia alle autorità competenti.
Le indagini la porteranno da Roma all'Argentario, un luogo del suo passato, facendo riaffiorare vecchi ricordi impossibili da dimenticare, sapori e angosce e a fronteggiare un serial killer che non conosce la pietà.

mercoledì 4 gennaio 2017

STEP05) Bestia Acquamarina

La musica può essere rintracciata in tutte le culture ed ha un'origine antichissima. Dal momento che talvolta diveniva veicolo per tramandare storie antiche, aveva anche una funzione educativa. Ancora oggi la musica riveste un ruolo fondamentale nella nostra società, porta con sé allegria, evoca sentimenti e pertanto motivo aggregazione di grandi e piccini. La musica è poesia accompagnata da un arrangiamento che la fa risuonare orecchiabile. Porta con sé significati profondi resi attraverso aggettivi, colori, similitudini che cercano di far volare l'immaginazione.  Bob Marley stesso diceva:
"Il bello della musica: colpisce e non fa  male".

Una canzone dal testo dolce e puro, un buon esempio di musica leggera italiana, è "Sentimento" degli Avion Travel che nel 2000 vinse anche il Festival di Sanremo. La piccola orchestra Avion Travel è un gruppo italiano di musica pop-jazz formatosi a Caserta nel 1980.
SENTIMENTO, Avion Travel
Sul mare luccica la luna in transito
biancheggia il corpo di una bestia acquamarina
ed è un incrocio tra il cielo e il fondo
cosa mai vista s'inabissa quando s'alza
maronna mia questo cos'è
Castellammare pesce non ce n'è

Sul mare luccica la nostra barca
tesa nel vento il suo nome è sentimento
stella d'argento sono contento
tu m'hai portato nella mano in cima al mondo
stiamo a vedere quando uscirà
con gli occhi cosa ci domanderà

na na na....

Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai ci cercò ci trovò
ma noi chi siamo che ci facciamo
cosa vendiamo delle cose che più amiamo
e stare soli in mezzo al mare
con la paura ogni tanto di affogare

Diceva Ulisse chi m'o ffafà
la strana idea che c'ho di libertà

na na na....
Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai ci cercò ci trovò


Questa canzone racconta la storia di alcuni pescatori che navigano con una barca chiamata proprio Sentimento i quali talvolta tornano a riva soddisfatti della proficua nottata di pesca mentre altre restano spiazzati a bocca asciutta. Si tratta di una metafora della vita, imprevedibile, a volte generosa a volta crudele. Nel brano le sensazioni emergono grazie descrizioni colorate del mare, della luna e delle stelle argentate che luccicano riflettendosi sullo specchio delle acqua, e di una bestia sconosciuta di color acquamarina che incute terrore nei pescatori.

martedì 3 gennaio 2017

STEP07 ) Protagonista acquamarina

E' piuttosto semplice ritrovare il color acquamarina nella cinematografia. Essendo il colore dell'acqua di mare spesso si ritrova in molte scene. Ci sono però film nel quale le sfumature di azzurro pervadono interamente la pellicola e le palette di certe scene sono costituite da mille tonalità in linea con l'acquamarina.
Un film eclatante dal punto di vista del colore è AVATAR, uscito in Italia nel 2010 diretto da James Cameron. Si caratterizza per essere uno dei primi film in 3D trasmessi al cinema, tecnologia grazie alla quale ogni scena e ogni colore prendono vita. Il pianeta su cui è ambientato il film, Pandora, è decisamente scenografico con la sua foresta pluviale caratterizzata da alberi alti fino a trecento metri. E' soprattutto di notte che la flora si anima mostrando le mille sfumature azzurre brillanti delle piante. Anche gli abitanti nativi, i Na'vi, dalle sembianze umanoidi alti più di tre metri, hanno la pelle bluastra con screziature acquamarina.
 

Na'vi e la palette dei colori
Pianeta di Pandora
Un altro esempio è FROZEN, recente cartone animato della Disney, caratterizzato proprio da tonalità fredde dal momento che è interamente ambientato nel regno del ghiaccio. Elsa, una delle protagoniste, indossa un abito proprio sulle tonalità dell'acquamarina. Il regno stesso poi presenta diverse sfumature di questo colore, dal cielo, al lago ghiacciato, alle magie di Elsa.
Copertina Frozen

Elsa e la palette cromatica del film
Un altro film d'animazione interessante dal punto di vista cromatico è ROBOTS, celebre per il suo slogan
"Di qualunque materiale tu sia fatto, puoi sempre brillare".
Il protagonista del film infatti è Rodney Copperbottom, un giovane robot color acquamarina che inventa congegni e nutre la speranza di diventare inventore.
Rodney Copperbottom, protagonista di Robots
La presenza del color acquamarina la si può ritrovare anche nel celebre film CASTAWAY, interpretato da Tom Hanks che si svolge quasi interamente su un'isola deserta. La presenza del mare è una costante, pertanto il colore dell'acqua calma e limpida la si ritrova in tutto il film. La pellicola è ambientata in un posto meraviglioso, l'isola di Monuriki nell'arcipelago delle Fiji, dove il mare è veramente cristallino.
Il protagonista Chuck Noland