martedì 1 novembre 2016

STEP 03) L'acquamarina nei cataloghi più famosi

Il mondo è colore e dove c'è luce c'è colore. Si tratta di un binomio indivisibile dimostrato già secoli fa da Newton o Galileo Galilei. Un esperimento semplice come quello del prisma di cristallo aveva mostrato come la luce bianca fosse somma di tutti i colori esistenti.
spettro visibile e relative lunghezze d'onda
Fin da quando sono nate le prime forme di pittura rudimentale, l'uomo ha cercato di studiarne ogni aspetto; dalla relazione che c'è tra colore e percezione della forma, e chiaroscuro o profondità. E' proprio dallo studio della luce e dallo sviluppo delle arti che sono nate le prime teorie e catalogazioni dei colori stessi. I colori sono diventati fondamentali in ogni disciplina dalla psicologia (teorie che legano umore a colore), alle fabbriche automobilistiche che necessitano di avere una lista standardizzata delle vernici.
Uno dei primi modelli elaborati si basa proprio sullo studio della luce. La triade Rosso (red), Verde (green) e Blu (blue), che costituisce i colori primari prodotti dalla luce, definisce il  Modello RGB. Miscelando questi tre a diverse intensità si può ottenere qualunque sfumatura. Ogni colore può quindi essere definito univocamente tramite tre numeri che indicano la lunghezza d'onda, espressa in nanometri, relativa alle tre componenti.
Il colore acquamarina in codifica RGB è definito dai 3 numeri 127; 255; 212.
Un altro modello definito a livello internazionale è il Modello CMYK , un sistema che si basa su 4 colori fondamentali ciano (cyan), magenta, giallo (yellow), nero (key black), dall'unione dei quali si generano quasi tutti i colori dello spettro del visibile.
In CMYK acquamarina è espresso come 50;0;17;0.
Il Sistema esadecimale (abbreviato con hex) utilizza invece 6 cifre, tra numeri e lettere, per identificare univocamente un colore. Le prime due rappresentano le parti di rosso necessarie, le seconde due quelle di verde e le ultime quelle di blu.
In pratica il codice esadecimale di ciascun colore lo si ottiene convertendo i numeri del modello RGB in numeri esadecimali. Per l'acquamarina il codice è infatti il seguente #7FFFD4.
Secondo il metodo additivo di composizione dei colori HSB o HSV (hue saturation brightness, tonalità saturazione e valore) ogni colore è definito tramite 3 parametri: tinta (varia da 0 a 360°) che fa riferimento al colore vero e proprio, saturazione (tra 0 e 100%) che rappresenta il grado di intensità, luminosità (tra 0 e 100%) cioè la quantità di luce di un colore, che lo fa percepire come "chiaro" o "scuro". Con questo modello il colore acquamarina si scrive come 160°; 50%;100%.
Certamente più interessanti sono i cataloghi veri e propri che si basano sui modelli di codifica sopra descritti (e non solo). Non sempre è possibile trovare esattamente il colore che si sta cercando ma tra le tante sfumature presenti ci si può avvicinare notevolmente.
Uno dei più noti è proprio il Pantone, un sistema di riproduzione dei colori standardizzato usato da industrie, pittori, designers, artisti per identificare univocamente una tinta utilizzando il suo codice. Cercando il colore acquamarina il Pantone presenta quattro tinte che si avvicinano di più ad esso.

   




Un altro catalogo famoso è il Benjamin Moore che produce una quantità di tonalità inimmaginabile. Sia nella palette dei blu che dei verdi è possibile trovare sfumature di colore che assomigliano molto all'acquamarina. Alcune di esse sono:
 





Per vedere tutte le sfumature è possibile accedere direttamente al catalogo completo.

Palette Blue Benjamin Moore

Palette Green Benjamin Moore.


Per quanto riguarda i colori RAL quelli che si avvicinano di più all'acquamarina sono il numero 6034, turchese pastello e il 6027, verde chiaro.
 



Un altro esempio di catalogo è quello che riguarda le vernici Sikkens utilizzate per la pittura di muri interni ed esterni. Sfogliando la loro mazzetta dei colori virtuali è possibile individuare diverse tonalità simili all'acquamarina come le due seguenti basate sulla codifica ACC.
 N 1.20.76                                                                  N 3.24.71





Catalogazioni simili vengono elaborate anche nel settore automobilistico per la codifica dei colori. Dal momento che l'argomento risulta molto vasto e citare ognuno dei cataloghi sarebbe molto lungo è possibile dare un'occhiata a Encycolorpedia che riporta tutte le tonalità più simili all'acquamarina.

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